• la cosapevolezza, percepire e accettare le esperienze dolorose senza giudizio e con equanimità;
  • l’autocompassione, a scanso di equivoci, non è autoindulgenza bensì sviluppare una connessione positiva con sé stessipromuovendo la gentilezza e la comprensione di sé durante i momenti difficili.

In proposito, ti propongo di seguire il seminario seguente seminario Mindfulness