La Lettura per la Primavera: ILCORAGGIO E LA PAURA è un libro di Vito Mancuso, scritto durante la pandemia del 2020 e che continua ad essere un ottimo punto di riferimento per i temi che affronta.
L’impermanenza del Positivo e Negativo
«E’ sbagliato pensare che il coraggio sia sempre solo positivo, così come è sbagliato pensare che la paura sia sempre solo negativa. Non c’è niente al mondo che sia sempre positivo o sempre negativo. L’acqua è la fonte della vita ma può diventare alluvione, il fuoco ci scalda ma si trasforma in incendio, l’aria ci tiene in vita ma come uragano semina morte, la terra ci nutre e la chiamiamo madre però a volte trema e si fa terremoto. Quanto detto dei quattro elementi della fisica antica vale per ogni altra realtà».
La Paura aiuta a conoscersi
Questo saggio è consacrato alla conoscenza di sé attraverso il prisma delle nostre paure. L’idea del pamphlet matura in un paese paralizzato dalla paura; da qui le domande: come affrontare la paura? Cos’è il coraggio?
A partire da Aristotele, coraggio e paura sono sempre stati pensati ed elaborati assieme. Per l’autore dell’Etica Nicomachea, la virtù del coraggio si comprende infatti solo a partire da un’analisi di quest’emozione.
Non è coraggioso chi afferma di non aver mai paura (semmai, questo è un temerario) ma chi, consapevole delle difficoltà e delle minacce, sceglie di affrontare il pericolo attraversando la paura che prova, utilizzandola come stimolo, facendone il perno su cui appoggiarsi.
Dal coraggio alla saggezza
Non è Aristotele, però, il solo a cui si rifà Vito Mancuso nel proprio libro. All’autore interessa intrecciare la spiritualità orientale, la filosofia classica e gli insegnamenti della tradizione cattolica, e spostare così l’asse dal coraggio alla saggezza.
Spaziando da Epicuro a Thich Nhat Hanh, e passando attraverso Omero, Pascal, Leopardi, Wittgenstein, san Francesco, e Buddha, la tesi di Mancuso è che solo la saggezza può permetterci di superare panico e ansia. Una saggezza che si ancora all’istinto di sopravvivenza e al senso del dovere, ma anche al riconoscimento sociale e all’esempio ricevuto. A differenza del coraggio che, per Mancuso, è caratterizzato dalla forza di volontà, la saggezza è invece il frutto del «lavoro dell’intelligenza luminosa, calma e benevola».
Sono numerosi i passaggi in cui il teologo insiste sulla quantità di energia libera che si muove in ciascuno di noi e che ci rende vivi: è su quest’energia che ci si deve basare per attraversare la paura, non solo quella che si è scatenata durante la pandemia, ma anche tutte quelle paure che c’erano già prima.
Perché questo libro per la Primavera
Per l’autore, spetta a ognuno di noi il compito di interrogarsi su quali siano le proprie paure. «Una cosa è certa: la conoscenza di sé passa attraverso la conoscenza delle proprie paure», al fine di distinguerle e superarle. Fermo restando che la meta è la stabilità interiore, e che per raggiungere questa meta dobbiamo affrontare con coraggio — questa volta sì, il coraggio è necessario — il compito di conoscere, ripulire e trasformare noi stessi.
Un ottimo libro per fare di questa stagione della nostra vita un punto di ri-partenza, fondato sulla saggezza per affrontare ansie e paure e vivere liberaMente!
Dettagli
- Autore: Vito Mancuso
- Editore: Garzanti
- Collana: Saggi
- Edizione: 2
- Anno edizione: 2020
- Pagine: 144
- Prezzo: €12,00